
Imprese, il caro denaro blocca gli investimenti
Cgia Mestre: continua la riduzione dei prestiti bancari alle Pmi; Poma (Nomisma): «Questa politica di aumenti è una vera follia che non ferma l’inflazione».
Cgia Mestre: continua la riduzione dei prestiti bancari alle Pmi; Poma (Nomisma): «Questa politica di aumenti è una vera follia che non ferma l’inflazione».
Giudizi prudenti da Confindustria e Confartigianato, Confedilizia apprezza la cedolare secca per le locazioni non abitative, per i Commercialisti un’occasione storica.
La riforma potenzia gli strumenti per l’adempimento spontaneo: in vista altre definizioni agevolate e sospensione controlli.
Urge soluzione al nodo concessioni: andrebbero assegnate da gare ma se il censimento dirà che non c’è scarsità di aree da assegnare, addio alla Bolkestein.
La svolta della Fratelli Righini: l’azienda di Ravenna, dopo quarant’anni nelle attrezzature per l’oil & gas, punta sulle maxi-pale eoliche offshore.
Il decreto con cui il Governo ha bloccato l’esercizio delle cessioni e gli sconti in fattura colpisce tutte le tipologie di incentivi edilizi.
L’allarme di Marco Granelli, presidente Confartigianato: «Le nostre aziende rischiano di fallire, per risolvere il nodo serve un compratore di ultima istanza».
L’industria ha saputo riprendersi ma tra i settori in difficoltà restano gli energivori come metallurgia ed elettrodomestici: per un’impresa su cinque il conflitto pesa sull’attività.
È il livello dei prezzi calcolato senza alimentari ed energia, considerati ad alta volatilità: spaventa le banche centrali, in Italia è al 6%
Italia all’attacco sulla direttiva UE che impone di ristrutturare milioni di case per azzerare le emissioni: i conti rischiano di esplodere.