
L’IRPEF si fa in tre: chi guadagna
Riforma del Fisco: entro 24 mesi il riordino degli scaglioni per i contribuenti, ecco chi guadagna e chi perde con le varie ipotesi.
Riforma del Fisco: entro 24 mesi il riordino degli scaglioni per i contribuenti, ecco chi guadagna e chi perde con le varie ipotesi.
Per le imprese due aliquote per l’imposta sul reddito delle società, riordino IVA con prodotti a fascia “0” e dal 2024 global minimum tax per multinazionali.
Una tassa piatta selettiva in quanto si applicherà solo in caso di aumento del reddito.
Interventi urgenti messi in campo dal governo Meloni contro i rincari dei carburanti: più trasparenza su prezzi, bonus benzina per tutto l’anno, impegno a ridurre i prezzi alla pompa con il maggior gettito IVA.
Tanto valgono le imposte su produzione e vendita di carburanti ed energia. Che insieme all’Iva rappresentano il 60% del prezzo alla pompa. Nate negli anni per esigenze straordinarie di cassa, oltretutto dal 2013 sono diventate strutturali
In salvo gli obiettivi di quest’anno, grazie anche all’eredità di Draghi, l’anno prossimo sarà cruciale per realizzare le opere: ma i bandi non aumentano per incompetenza, caro materiali e caro bollette. I soldi ci sono, ma non si spendono. E il governo è pronto al commissariamento.
Tra gli obiettivi della riforma varata dal Governo c’è la semplificazione degli iter per i bandi, in modo da alleggerire i compiti dei Comuni medio-piccoli. Ma gli effetti non si vedranno prima di un anno.
Nella manovra misure fiscali per autonomi, imprese e famiglie, mentre ripresa, inflazione e taglio di proroghe post covid spingono la pressione fiscale.
Imprese, banche e professionisti contestano la riduzione dal 110 al 90% per la detrazione su lavori di efficientamento energetico: «Così si blocca tutto, aziende a rischio chiusura».
Confermata (solo fino a dicembre) la protezione sui mutui prima casa. L’associazione bancaria: allungare le scadenze