Economia della Conoscenza

I 50 anni dall’altra parte della luna

Scritto il

di Beppe Ceccato

The Dark Side of the Moon vide la luce in un freddo e piovigginoso pomeriggio londinese il 27 febbraio, quando fu presentato al pubblico nel London Planetarium. Album dirimente, uno dei più famosi dei Pink Floyd, oltre 50 milioni di copie vendute nel mondo a oggi, gloriosamente psichedelico, iconico a partire da quella cover, nata dalla creatività dello studio Hipgnosis fondato dalla premiata ditta Aubrey Powell & Storm Thorgerson, e disegnata da George Hardie.

Pink Floyd
Pink Floyd

È l’unica copertina grafica della band inglese. Sfondo nero a simboleggiare lo spazio profondo, il fascio di una luce bianca che perfora un triangolo (un prisma stilizzato) per uscire dall’altra parte arcobaleno. Dark Side segna un punto di svolta per Waters, Mason, Wright e Gilmour. Il disco parla di vita e morte, scorrere del tempo e affanni. The Great Gig in the Sky con i gorgheggi di Clare Torry, Time, Us and Them, Money, Brain Damage, sono capolavori assoluti del Rock.

Per l’occasione, il 24 marzo sarà disponibile un cofanetto di “lusso”, visto anche il prezzo, 325 euro, composto da due lp e due cd – il disco rimasterizzato da James Guthrie e il live allo Wembley Empire Pool di Londra del 1974 mixato da Andy Jackson – due sette pollici (45 giri), due blue ray, un dvd, un libro di 160 pagine, oltre a gadget e memorabilia vari.

Nessuna novità per amanti e collezionisti, inediti già visti e ascoltati. Nonostante il costo c’è da aspettarsi comunque  una corsa all’acquisto. Il marchio Pink Floyd resiste imperituro e i sopravvissuti Waters, Gilmour e Mason, anche se “divorziati” da anni, sono divinità viventi simili alla Kumari degli Hindu.

Tra le iniziative per i festeggiamenti, anche un concorso per giovani artisti di animazione (devono raccontare per immagini i brani dell’album) e The Planetarium Project: a marzo, in molti planetari di tutto il mondo, si potrà ascoltare The Dark Side of the Moon contemplando spettacolari immagini del sistema solare, ritornando a quel 27 febbraio di 50 anni fa. Con i festeggiamenti, le polemiche: intervistato una decina di giorni fa dal Telegraph, Waters ha rivelato di aver preparato la sua “nuova” versione di Dark Side, in uscita prima dell’estate. Nello spazio profondo si prevedono… guerre stellari!