Economia della Conoscenza

Sciare in Austria: la regina delle terme e dell’après-ski

Scritto il

di Carmen Rolle

Oltre 1.000 metri quadri d’acqua, a cui se ne aggiungono altri 1.500 di saune. Senza contare lo spazio fitness, l’area spa con vasta scelta di trattamenti e la scenografica pista di pattinaggio sul ghiaccio attorno all’edificio. Sono gli spazi della Silvretta Spa di Ischgl (silvrettatherme.at/en) la novità con cui ha aperto la stagione la famosa meta sciistica del Tirolo austriaco. Con cui vuole far dimenticare di essere stato uno dei primi focolai della pandemia in Europa.

A ragione: per la località e i paesi della valle di Paznaun il turismo invernale è un motore economico fondamentale, che muove circa 1.200 aziende. Dopo il buon avvio delle vacanze natalizie qui si aspettano di tornare vicini ai numeri della stagione bianca 2018/19, che aveva segnato 2,3 milioni di pernottamenti in valle.

La nuova Silvretta Spa si distingue per l’architettura e i grandi numeri: su quattro piani offre circa 1.000 metri quadri di piscine interne ed esterne, affacciate sul panorama dei monti. Oltre a quattro saune, due bagni turchi, palestra iperattrezzata e centro benessere in cui viziarsi con massaggi e trattamenti di crioterapia, con benefici salutari ed estetici. La curiosità è la pista di pattinaggio su ghiaccio: 1.300 metri quadrati al piano superiore che si estendono intorno all’edificio. Si caratterizzano per il panorama e i metodi sostenibili di realizzazione, con ghiaccio ecologico fatto con diossido di carbonio anziché ammoniaca. Un’impronta ecologica comune a tutta la struttura, riscaldata con energia geotermica e calore di acque sotterranee. E pure all’intera area sciistica, alimentata solo da fonti rinnovabili.

Il paesaggio di Ischgl è dominato dal Silvretta, suggestivo gruppo montuoso che la valle di Paznaun condivide con l’Engadina. Dal monte prende il nome il comprensorio, Silvretta Arena, come la Silvrettabahn, la funivia che ha dato l’avvio all’attività turistica nel 1963. Il carosello vanta 238 chilometri di piste servite da 44 impianti, tra cui la Fimbabahn che porta dal centro del paese all’Idalp, la stazione a 2.320 metri di altezza, fulcro del comprensorio. Con gli sci ai piedi si può scendere fino a Samnaun, in Svizzera, che è porto franco, per acquisti tax free.

Gli esperti non si perdono la Eleven, una delle più appassionanti discese dall’arco alpino, undici chilometri dai 2.900 metri della Greitspitz fino ai 1.400 del paese. Mentre gli amanti dello snowboard trovano due snowpark, con divertenti strutture, salti dai sei ai 20 metri, giganteschi ostacoli e un materasso di atterraggio.

Non manca neppure lo slittino: il lunedì e il giovedì la pista apre illuminata solo di notte per filare per ben sette chilometri dall’Idalpe.

La valle di Paznaun attira anche chi ama gli sci stretti: a Galtür ci sono 74 chilometri per il fondo. Tra gli itinerari spicca l’impegnativo Bielerhöle, che parte da Galtür e raggiunge i 2.040 metri della baita Piz Buin lungo la valle di Vermunt. Sono più facili l’anello della Jamtal, che raggiunge i 1.845 metri della Scheibenalm, e i tracciati della Ost e la Westloipe, che corrono lungo la valle senza difficili dislivelli.

E poi l’Après-ski: qui giurano di averla inventata loro. Non solo la pratica di ballare con gli scarponi ai piedi, armati di birra o schnapp, diffusa in tutte le località delle Alpi. Ma proprio l’espressione, après-ski. Leggenda metropolitana o realtà, quel che è certo è che ha contribuito alla fama di Ischgl, con decine di locali. Senza appannare l’altra ricchezza, quella gastronomica: sono ben dieci i ristoranti gourmet premiati dalle grandi guide.

Dormire e Mangiare

Zalwonder

È la novità dell’hôtellerie, appena aperto a Ischgl dalla famiglia Häusler dopo 40 anni dell’albergo Martha. Il nome è rivelatore: Zalwonder è una vecchia parola che nella valle di Paznaun indica la famiglia. Nelle 36 camere e suite elegantemente arredate sono infatti benvenuti adulti e bambini. Spiccano la piscina a sfioro riscaldata al quarto piano e l’ampia area benessere.

  Trisannaweg 14, Ischg

+43 (0)5444 5191

zalwonder.com

Hotel Brigitte

In posizione comoda e tranquilla, gestito da generazioni nel tipico modo accogliente dei tirolesi, Spa, piscina interna e buon ristorante.

✉  Oberer Kirchenweg 3, Ischgl

☎ +43 5444 56 46

hotel-brigitte.com

Stüva at Yscla

Ristorante ultrapremiato, regno di Benny Parth, uno dei giovani chef austriaci premiato dalle guide gastronomiche più prestigiose, come Gault Millau e A la Carte. Sforna piatti innovativi, come il salmerino artico alla radice di genziana o l’agnello con carciofi, melanzane e balsamico.

✉  c/o Hotel Yscla, Dorfstraße 73, Ischgl

☎ +43 5444 5275

yscla.at

Wirtshaus Walserstube

In una casa contadina di 400 anni: sui tavoli nel locale dove si affumicavano le salcicce, con le pareti annerite dal fumo, arrivano abbondanti porzioni di canederli accompagnati da stufato di cervo o roastbeef ai funghi.

✉  St. Sebastianweg 4, Mathon

☎ +435444/20062