Non bastano i cali dei prezzi dell’energia a domare l’inflazione che tende a diminuire ma sale ancora nella sua componente “core”. Per capirne bene la dinamica occorre, infatti, dividere l’inflazione, per così dire, in due, leggendo il dato generale insieme a quello cosiddetto “core”, che esclude dal calcolo i beni energetici ed alimentari, a più alta volatilità. E se il dato generale dell’inflazione diminuisce, seppure di poco, il dato core tende ancora ad aumentare: in Italia ha raggiunto il 6%.
Il Settimanale è il giornale economico politico di PMI.it dalla parte delle imprese. Lo trovi in edicola e online. Per continuare la lettura di questo articolo abbonati subito. Se sei già abbonato, esegui il login.
Se vuoi continuare a ricevere gli aggiornamenti gratuiti de Il Settimanale inserisci la mail nel box qui sotto
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni
relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi
dell'informativa sulla privacy.
Abbiamo ricevuto la tua richiesta di iscrizione. Se è la prima volta che ti registri ai nostri
servizi, conferma la tua iscrizione facendo clic sul link ricevuto via posta
elettronica.
Se vuoi ricevere informazioni personalizzate compila anche i seguenti campi opzionali.
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni
relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi
dell'informativa sulla privacy.