Imprese: crediti solo sulla carta
L’allarme di Marco Granelli, presidente Confartigianato: «Le nostre aziende rischiano di fallire, per risolvere il nodo serve un compratore di ultima istanza».
Tra le 40 e le 50mila imprese a rischio chiusura per il calo delle attività e l’impossibilità di gestire i crediti fiscali. Una miscela esplosiva quella che si è creata in capo alle piccole e medie imprese che operano nel settore dell’edilizia e dell’impiantistica che fanno capo a Confartigianato. E il presidente di Confartigianato, Marco Granelli, è preoccupato, molto preoccupato. Tanto da chiedere al governo interventi immediati per la sopravvivenza del settore.
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