Tempi duri per chi sogna di comprare casa quest’anno. Il rialzo dei tassi d’interesse condizionerà decisamente quella parte consistente di domanda che si auto-escluderà dal mercato immobiliare residenziale per i costi maggiori del mutuo e l’irrigidimento dei requisiti di accesso al prestito dalle banche, scottate dalla crisi del 2008. «Dall’estate scorsa, esse hanno difatti inasprito i criteri di selezione – spiega Elena Molignoni, responsabile Immobiliare della società di ricerca Nomisma – chiedendo stipendi più alti, contratto di lavoro a tempo indeterminato e garanzie più stringenti. Di fatto, in Italia, il 57 per cento delle compravendite è assistito da mutuo».
Il Settimanale è il giornale economico politico di PMI.it dalla parte delle imprese. Lo trovi in edicola e online. Per continuare la lettura di questo articolo abbonati subito. Se sei già abbonato, esegui il login.
Se vuoi continuare a ricevere gli aggiornamenti gratuiti de Il Settimanale inserisci la mail nel box qui sotto
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni
relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi
dell'informativa sulla privacy.
Abbiamo ricevuto la tua richiesta di iscrizione. Se è la prima volta che ti registri ai nostri
servizi, conferma la tua iscrizione facendo clic sul link ricevuto via posta
elettronica.
Se vuoi ricevere informazioni personalizzate compila anche i seguenti campi opzionali.
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni
relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi
dell'informativa sulla privacy.