Tratto dall'edizione numero 25 del 24/02/2023

Il Governo, con il Consiglio dei ministri di giovedì 16 febbraio ha abbassato la saracinesca del mercato dei crediti fiscali con lo stop alla cessione dei crediti e allo sconto in fattura (restano in pista solo le detrazioni), anche se non sarà un blocco immediato, perché i lavori già avviati avranno ancora a disposizione la possibilità di liquidare i bonus. In particolare, il decreto blocca l’esercizio di tutte le cessioni e gli sconti in fattura per tutte le tipologie di bonus edilizi (quindi: superbonus, ecobonus, bonus ristrutturazioni, facciate, sismabonus, barriere architettoniche). Un meccanismo che permette al privato di trasformare la detrazione dalle tasse del bonus (spalmabile in un arco di tempo) in uno sconto sulla fattura pari alla detrazione o nella totale gratuità dei lavori quando il bonus supera il 100%.