PNRR, la palla al piede degli Enti locali
In salvo gli obiettivi di quest’anno, grazie anche all’eredità di Draghi, l’anno prossimo sarà cruciale per realizzare le opere: ma i bandi non aumentano per incompetenza, caro materiali e caro bollette. I soldi ci sono, ma non si spendono. E il governo è pronto al commissariamento.
“All in” sul PNRR. Sul tavolo del Piano nazionale di ripresa e resilienza, il governo Meloni nel 2023 si giocherà tutto. Messi in sicurezza gli obiettivi per il 2022 (anche grazie all’eredità lasciata dal governo Draghi) che frutteranno all’Italia la terza rata di finanziamenti pari a 19 miliardi di euro, l’anno prossimo il nuovo esecutivo è atteso a un cambio di passo sul Recovery Plan.
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