La resistenza a sorpresa dell’industria europea
Dopo il covid, la manifattura (soprattutto in Germania e Italia) ha evidenziato una grande capacità di adattamento anche al caro energia e al calo delle forniture di gas dalla Russia
Nel 2022 l’Europa ha dimostrato di avere una capacità di adattarsi alla guerra economica di gran lunga superiore a quanto si potesse immaginare. Dopo due anni di pandemia, lockdown e costrizioni nelle supply-chain è arrivata l’invasione russa dell’Ucraina e con essa un anno di prezzi dell’energia semplicemente folli, costi dei carburanti alti, bollette altissime, inflazione, rincari su ogni listino e prezzi del gas naturale oltre i limiti dell’impossibile per tutti quei settori che lo usano come materia prima nei processi di produzione.
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