Turchia, la geopolitica del terremoto
La colossale macchina di solidarietà dopo il sisma che ha devastato Turchia e Siria offre ai governi di Ankara, Damasco, Mosca e Gerusalemme la possibilità di aumentare presenza locale e consensi
Il bilancio delle vittime dei due terremoti registrati nel sud della Turchia vicino al confine con la Siria continua ad aumentare, da giorni i soccorritori spostano a mano le macerie nel tentativo di liberare le persone rimaste intrappolate sotto le macerie ed evacuare i feriti. La macchina della solidarietà internazionale che si è messa in moto è colossale.
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