PNRR a rischio senza una riforma per la «buona amministrazione»
Allarme Upb sul PNRR: rafforzare capacità amministrativa e semplificare processi autorizzativi, per gli Italiani è in gioco il futuro del sistema Paese.
Da un po’ di tempo si sente parlare di PNRR «fuori tempo» e della difficile «messa a terra» del piano europeo poiché implica una capacità di spesa che l’Italia non avrebbe, non nei tempi previsti, vale a dire 200 miliardi entro il 2026.
Il Settimanale è il giornale economico politico di PMI.it dalla parte delle imprese. Lo trovi in edicola e online. Per continuare la lettura di questo articolo abbonati subito. Se sei già abbonato, esegui il login.
Se vuoi continuare a ricevere gli aggiornamenti gratuiti de Il Settimanale inserisci la mail nel box qui sotto
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni
relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi
dell'informativa sulla privacy.
Abbiamo ricevuto la tua richiesta di iscrizione. Se è la prima volta che ti registri ai nostri
servizi, conferma la tua iscrizione facendo clic sul link ricevuto via posta
elettronica.
Se vuoi ricevere informazioni personalizzate compila anche i seguenti campi opzionali.
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni
relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi
dell'informativa sulla privacy.