La chiamano Flat Tax, tassa piatta, ma è una facile espressione di comodo. La vera Flat Tax è una imposta sui redditi con aliquota fissa, in genere accompagnata da detrazioni per assicurarne la progressività. Oggi invece, nella comune vulgata, designa una tassazione sostitutiva, forfettaria e proporzionale (al 15%), riservata – per ora – a ditte individuali e professionisti minori, con redditi fino a 65mila euro. Non è l’unica forma di tassazione sostitutiva sui redditi; si pensi alla cedolare secca sugli affitti di case di abitazione, o alla ritenuta del 26% sui redditi di natura finanziaria. La logica è che una tassazione moderata dovrebbe favorire l’emersione del sommerso; se stare in regola costa poco, non conviene evadere, ma non è detto che funzioni sempre.
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