Tratto dall'edizione numero 4 del 30/09/2022

di Saverio Cazzolla
Se Icaro avesse conosciuto i pregi della fibra di carbonio avrebbe di certo allacciato le cinture su uno, anzi, su entrambi i biposto ad elica (Prime e Gabriél), di un brand tutto made in Puglia. Sono gli “ultraleggieri” della Blackshape, una giovane azienda nata grazie a un primo finanziamento regionale pugliese di appena 25mila euro. La sua sede secondaria, per ovvie necessità di decollo, è a pochi passi dall’aeroporto di Bari-Palese. Ma la sua sede operativa è a Monopoli, tra gli ulivi secolari, quasi a metà strada tra Bari e Brindisi.
Blackshape: come funziona
Detta così sembra semplice, come vivere in una tipica masseria e fantasticare di andare sulla Luna. E invece gli ideatori di questo progetto, Angelo Petrosillo e Luciano Belviso, nonostante la passione per il volo, sono rimasti saldamente con i piedi per terra. Hanno realizzato un capannone robotizzato senza dimenticare l’importanza del fattore umano e hanno preso e fatto prendere il volo alla loro idea d’impresa. L’aereo, tutto sommato, è la versione moderna e ipertecnologica dei primi aerei a elica: valorizza la semplicità del volo con motori a pistoni ma con il supporto di un’avionica sofisticata e sistemi automatici come il VDS (ecogoniometro a profondità variabile).
Un aereo “professionalmente artigianale”, rilasciato chiavi in mano solo dopo il test del pilota collaudatore.
Vogliamo essere le ali per la nuova generazione dei piloti di domani – ha dichiarato Luciano Belviso – grazie alle tecnologie data-driven che abbiamo sviluppato e alle caratteristiche dei nostri velivoli, garantendo un approccio inclusivo, sostenibile e contemporaneo in un settore che nei prossimi anni esprimerà una rivoluzione importante.
Il progetto e la sua storia
Il progetto è nato come start-up per la produzione di aviazione ultraleggera e generale destinata all’istruzione di volo e al turismo. L’idea è di voler dare la giusta forma (shape) alla carlinga in fibra di carbonio (black, nero, la grafite) pre-impregnato, con stampaggio e laminazione fino alla polimerizzazione in autoclave, tutto fatto in loco. Da qui il nome aziendale che fa riferimento al duttile utilizzo della fibra di carbonio. Ha una massima resistenza meccanica e al deterioramento atmosferico. Un alto modulo elastico, bassa densità e quindi peso modesto, elevata resistenza alla trazione e alle alte temperature. Queste la sostanza dei 2 modelli prodotti dalla Blackshape, composti di grafite purissima (insieme ad elementi portanti di acciaio e alluminio) a garanzia di un’estrema durabilità nel tempo.
I modelli made in Puglia oggi volano in 18 diversi Paesi. Sono adatti sia per gli spostamenti che per l’addestramento di alto livello per piloti. Il primo nato è il Prime, rivoluzionario ultraleggero biposto, sviluppato per il mercato recreational e gli appassionati del mondo della performance: nel 2013 ha meritato il titolo del prestigioso Flieger Magazine Award, come miglior aereo al mondo nella categoria Ultralight. Gabriél è il secondogenito, lanciato sul mercato in occasione della fiera tedesca di Friedrichshafen “Aero 2017”, è stato premiato tre anni fa come velivolo più innovativo da Aerokurier, storico trade magazine internazionale.