Nel Mondo delle Pmi

Le Village per la cultura dell’innovazione

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di Paola Stringa

Con 43 hub innovativi in Francia, Italia e Lussemburgo, 1.250 startup accelerate, 700 aziende partner, Le Village – nato a Parigi nel 2014 e approdato a Milano nel 2018 – è la rete di hub dell’innovazione di Crédit Agricole: il luogo dove si sostiene la crescita delle giovani imprese e si accelerano aziende e territori grazie allo sviluppo di sinergie tra corporate, startup e il Gruppo CA.

In particolare, il Village di Milano vede un azionariato composto da Crédit Agricole Italia e dalle società del gruppo nel Paese, e nei suoi primi quattro anni ha supportato una sessantina di startup, con percorsi taylor made in settori precisi:

  • agrifood;
  • AI aata e cybersecurity; e
  • nergia, ambiente e mobilità;
  • fashion & design;
  • fintech & insurtech;
  • HR & formazione;
  • robotica;
  • legaltech, pharma & wellness;
  • real estate;
  • retail & e-commerce;
  • sostenibilità.

Le oltre 50 startup del Village by CA Parma, che vede nell’azionariato anche Fondazione Cariparma, sono invece concentrate nei settori dell’agroalimentare, farmaceutico, meccanica e automotive e automazione industriale.

«L’Italia è ricca di startup, Crédit Agricole ha generato un ecosistema aperto per supportare i territori basandosi sulle eccellenze imprenditoriali e sui distretti. Questo ecosistema costituito dai Village e dalla Digital Factory – spiega Carlo Piana, presidente di Le Village by CA Milano e sponsor dell’Innovazione per il gruppo Crédit Agricole in Italia – è strettamente connesso al bisogno di innovazione della banca che intende da un lato evolvere il proprio modello di servizio digitale e dall’altra sviluppare una vera e propria cultura dell’innovazione, favorendo change management e imprenditorialità oltre che attrarre e trattenere talenti».

Ci siamo dotati di un dispositivo di finanza per l’innovazione in grado di supportare le esigenze delle nuove forme di impresa e di contribuire allo sviluppo socio economico del sistema Italia. In questa logica – continua Piana – sono da leggersi anche gli investimenti del gruppo in alcune startup. Abbiamo istituito un plafond di investimento coinvolgendo tutte le società di Crédit Agricole in Italia per accelerare la crescita delle idee imprenditoriali virtuose.

In concreto, Le Village organizza percorsi di accompagnamento dedicati all’innovazione in cui mette assieme le imprese, sia grandi corporate che PMI e favorisce lo scouting di startup e il supporto al cambiamento dei processi aziendali.

«I Village sono dei veri e propri hub. Gli abitanti di questi “villaggi” sono le startup ma anche le corporate e altri soggetti abilitatori: università, mondo della finanza e delle associazioni. L’obiettivo comune è quello, da un lato, di promuovere la crescita dei progetti di giovani imprenditori e, dall’altro, di accompagnare le corporate nel loro percorso di innovazione e trasformazione digitale – sottolinea Andrea Riva, responsabile area Capital market e Open innovation di Crédit Agricole Italia. – Grazie al network, le startup trovano un servizio di accompagnamento alla propria crescita, connessioni per trovare clienti e partner industriali, collaborazione nel fundraising e l’opportunità di internazionalizzare il proprio business. Le corporate, a loro volta, trovano un punto di osservazione privilegiato sul mondo dell’innovazione e la possibilità di fare scouting di nuove idee».