Nel Mondo delle Pmi

SmartBilly, l’app che taglia le bollette

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di Paolo Cova

Cambiare fornitore di energia elettrica e gas anche ogni mese, intercettando l’offerta migliore sul mercato. Senza costi, anzi risparmiando. Una esigenza ancora più stringente dopo i consistenti aumenti di prezzo delle forniture nell’ultimo anno, ma allo stesso tempo una mission impossible data la complessità di calcolo delle bollette e la frammentazione del mercato. Basti pensare che ogni giorno, sul mercato italiano, sono in media 1.500 le offerte di fornitura di energia e gas. Da perderci la testa. Neanche facendolo per lavoro probabilmente si riuscirebbe a seguirle tutte quante.

Senza contare le telefonate (spesso con solo una voce automatica) e i messaggi che quotidianamente ci invitano a cambiare fornitore. Il più delle volte va a finire che non se ne fa niente o per l’impossibilità di controllare adeguatamente al telefono la bontà di un’offerta o per il fastidio della telefonata ricevuta.

Oggi, anche grazie alla tecnologia, c’è una soluzione a tutto questo. La propone SmartBilly, start up milanese con la vocazione a semplificare il mondo delle bollette a vantaggio dei cittadini. SmartBilly dispone di un programma automatico che si connette ogni giorno agli open data forniti dall’Authority italiana per l’energia (Arera).

«Possiamo così accedere – dicono a SmartBilly – a tutte le offerte per luce e gas esistenti sul mercato italiano. Possiamo vedere tutti gli operatori esistenti in ogni comune d’Italia. In genere sono presenti circa 1.500 offerte ogni giorno. A questo punto recuperimo dalle bollette del nostro cliente i consumi degli ultimi 12 mesi, filtriamo tra tutte le offerte ed estraiamo quella più conveniente. Senza una app che fa il match tra domanda e offerta sarebbe impossibile confrontare manualmente migliaia di offerte ogni giorno con i consumi del nostro cliente».

Come aderire a SmartBilly

Aderire a SmartBilly è semplice. Basta accedere al sito smartbilly.it, caricare la bolletta luce/gas oppure inserire i consumi e fornire i dati necessari e la delega a SmartBilly alla gestione delle utenze.

Abbiamo calcolato che bastano sei minuti per concludere tutte le operazioni – dicono alla start up.

A quel punto la società fa il “lavoro sporco” a vantaggio del cliente, in automatico: confronta ogni giorno tutte le offerte sul mercato e, quando un fornitore ne lancia una più vantaggiosa di quella del cliente, fa migrare il cliente stesso verso quella offerta.

«Si possono risparmiare anche fino a 500 euro l’anno – garantiscono alla start up – Tecnicamente potrebbe essere possibile anche cambiare fornitore ogni mese. Al momento stiamo gestendo cambi ogni tre-quattro mesi, solo quando c’è effettivamente un’offerta migliore».

SmartBilly V.S. Comparatori online

In attività ci sono già molte aziende che propongono servizi per cambiare fornitore di energia e gas. Come i comparatori online. SmartBilly però si pone in una prospettiva diversa.

«Il servizio dei comparatori è fantastico, ma se li guardiamo hanno un limite importante: procacciano clienti per conto dei fornitori con i quali hanno accordi commerciali e ricevono una commissione ogni volta che portano loro un cliente. I comparatori pubblicano solo le offerte dei fornitori affiliati, solitamente 5 o 6 quando sul mercato ci sono quasi 140 fornitori.

Inoltre i fornitori di luce e gas spesso non scelgono di pubblicare le offerte migliori che hanno, ma quelle che permettono loro di pagare poi le commissioni ai comparatori. Infine, va da sé che lo scopo ultimo dei comparatori è guadagnare quante più commissioni possibili convincendo il cliente a fare una migrazione, anche quando svantaggiosa, e non hanno alcun obbligo di garantire un risparmio reale al consumatore».

SmartBilly al contrario intende fare solo l’interesse del consumatore: «il nostro punto di vista è totalmente ribaltato. Noi non percepiamo commissioni ogni volta che facciamo migrare un cliente. Anzi, se non necessario, non li migriamo affatto. Noi guadagniamo trattenendo una parte del risparmio del cliente e per questa ragione il nostro interesse è esattamente lo stesso del consumatore».

Dunque, se SmartBilly non rileva offerte vantaggiose per il cliente, semplicemente non lo fa “migrare”: «Gestire un cliente sul quale non potremmo generare un risparmio non porterebbe guadagno né a noi né a lui. Riteniamo che, comportandoci correttamente con i clienti, loro resteranno sempre con noi».

Allargando l’orizzonte e ragionando sulle prospettive del mercato luce e gas dei prossimi mesi, cosa deve aspettarsi per il futuro il consumatore? «L’anno prossimo, con l’inizio della primavera, l’ipotesi più accreditata è che i prezzi tornino a scendere. Noi come SmartBilly cerchiamo di fare risparmiare i nostri clienti già da adesso. Proviamo a dare il nostro contributo alle famiglie italiane».