L’ultimo stragista e il futuro della lotta alle cosche
La cattura di Messina Denaro è un successo che riapre gli interrogativi sulla trattativa Stato-mafia, le bombe di Roma e Milano e gli arresti degli altri boss.
Congratulazioni alla magistratura e alle forze di polizia per la cattura dopo trent’anni di uno dei capi più sanguinari di Cosa Nostra. Matteo Messina Denaro era l’ultimo capo mafia latitante dell’ala stragista. Il più barbaro e pericoloso. Condannato a numerosi ergastoli per stragi ed omicidi, tra cui Capaci e via D’Amelio con le morti di Falcone e Borsellino, delle bombe del 1993 che hanno insanguinato l’Italia, dell’orribile uccisione del piccolo Giuseppe Di Matteo, strangolato e sciolto nell’acido.
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